Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Crisi di settore

È finita per la "DNA – AND Camicie" di Mirano: si va verso la la liquidazione giudiziale

L’assessore regionale al lavoro Mantovan: salvaguardare la continuità operativa e i posti di lavoro resta l’obiettivo principale in una situazione ormai considerata irreversibile

Logo dell'azienda

Logo dell'azienda

Si è svolto oggi a Venezia un nuovo incontro del tavolo di crisi dedicato a DNA srl di Mirano (VE), la storica azienda veneziana che realizza e distribuisce capi di abbigliamento con il marchio “AND Camicie” e che opera in tutta Italia con una propria rete di negozi. Alla riunione, convocata dall’assessore regionale al Lavoro Valeria Mantovan e coordinata dall’Unità di crisi aziendali di Veneto Lavoro e dalla Direzione lavoro, hanno partecipato i rappresentanti dell’azienda con i loro consulenti e le organizzazioni sindacali Filctem Cgil e Filcams Cgil di Venezia.

«La crisi era già irreversibile quando il caso è arrivato al tavolo regionale», ha dichiarato l’assessore Mantovan, ricordando come l’incontro odierno segua quello di maggio e le numerose interlocuzioni con azienda, consulenti e sindacati. «Abbiamo sempre sostenuto che la priorità fosse la tutela della continuità operativa e dell’occupazione. Oggi DNA conta 25 lavoratori nella sede di Mirano e altri 40 nei negozi di proprietà».

Durante la riunione, i consulenti dell’impresa hanno illustrato i contenuti del ricorso per la liquidazione giudiziale in proprio, che sarà presentato nei prossimi giorni al Tribunale di Venezia. Hanno evidenziato il valore delle attività aziendali in un’ottica di continuità, sottolineando come le competenze del personale possano risultare strategiche per eventuali operatori interessati a rilevare l’azienda o un suo ramo.

«Auspico che il Tribunale – ha concluso Mantovan – possa autorizzare l’esercizio provvisorio e adottare ogni misura utile a salvaguardare l’occupazione e i lavoratori, inclusi gli ammortizzatori sociali».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione