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Cronaca
05.07.2025 - 15:00
Foto di repertorio
Attimi di violenza in via Loreo a Verona, nel quartiere Borgo Roma, dove un uomo di 50 anni, di origine tunisina, è stato arrestato dopo aver aggredito i soccorritori del 118 e minacciato i poliziotti intervenuti. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio e per detenzione di droga, si trovava in evidente stato di alterazione psicofisica.
Tutto è iniziato quando l’uomo si è ferito al tallone colpendo con un calcio il portone di un’abitazione, mandandolo in frantumi. Allertato da un residente, è intervenuto il personale sanitario, ma l’intervento si è trasformato rapidamente in un episodio di violenza.
Ha minacciato un soccorritore con un coltellino e lo ha colpito con pugni al volto, provocandogli una ferita al labbro. A quel punto è stato richiesto l’intervento della polizia, che ha trovato l’uomo ancora in preda al delirio e ha tentato di calmarlo. Tuttavia, il 50enne ha continuato a dare in escandescenze, tra le urla e lo sconcerto dei residenti affacciati alle finestre.
Nemmeno durante il trasporto in auto di servizio l’uomo ha mostrato segni di collaborazione, continuando a opporsi con forza agli agenti.
Arrestato per lesioni personali a pubblico ufficiale, minaccia aggravata, resistenza e oltraggio, è stato condotto davanti al giudice questa mattina. Dopo la convalida dell’arresto, è stato disposto per lui l’obbligo di firma due volte alla settimana presso la Polizia Giudiziaria.
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