Perdita di cloro alla piscina comunale di Vicenza: impianto chiuso fino a nuova comunicazione

Dopo l’intossicazione di quindici persone, tra cui sei bambini, il Comune dispone la chiusura della struttura in attesa delle verifiche di sicurezza dell’autorità sanitaria

Adamo Chiesa

Email:

redazione@lapiazzaweb.it

11.07.2025 - 16:10

Piscina comunale di San Pio X a Vicenza

Resterà chiuso fino a nuovo ordine l’impianto natatorio di san Pio X a Vicenza dove, nella mattinata di oggi, si è verificata una grave perdita di cloro che ha causato l’intossicazione di circa quindici persone, tra cui sei bambini. A confermare la chiusura è stato l’assessore allo sport con delega agli impianti sportivi, Leone Zilio, che in una nota ufficiale ha rassicurato i cittadini: Ho parlato con il gestore degli impianti – ha dichiarato – accertandomi che la struttura rimarrà interdetta al pubblico sino a quando non arriverà un provvedimento da parte dell'organo competente, che certifichi la sussistenza delle idonee condizioni di salubrità per la riapertura. L’episodio ha destato particolare preoccupazione tra gli utenti della piscina, alcuni dei quali, compresi diversi bambini, sono stati soccorsi tempestivamente dal personale sanitario e trasportati in ospedale per accertamenti. Zilio ha voluto ringraziare pubblicamente la direzione dell’Ulss 8 per il pronto intervento e l’attività che sta svolgendo in queste ore per la cura delle persone intossicate e per il supporto fornito a tutti gli utenti della piscina. Le indagini per chiarire le cause esatte della perdita e stabilire le eventuali responsabilità sono attualmente in corso. Nel frattempo, l’impianto resterà chiuso, con la priorità rivolta alla tutela della salute pubblica.

A confermare la chiusura è stato l’assessore allo sport con delega agli impianti sportivi, Leone Zilio, che in una nota ufficiale ha rassicurato i cittadini: "Ho parlato con il gestore degli impianti – ha dichiarato – accertandomi che la struttura rimarrà interdetta al pubblico sino a quando non arriverà un provvedimento da parte dell'organo competente, che certifichi la sussistenza delle idonee condizioni di salubrità per la riapertura".

L’episodio ha destato particolare preoccupazione tra gli utenti della piscina, alcuni dei quali, compresi diversi bambini, sono stati soccorsi tempestivamente dal personale sanitario e trasportati in ospedale per accertamenti.

Zilio ha voluto ringraziare pubblicamente la direzione dell’Ulss 8 per "il pronto intervento e l’attività che sta svolgendo in queste ore per la cura delle persone intossicate e per il supporto fornito a tutti gli utenti della piscina".

Le indagini per chiarire le cause esatte della perdita e stabilire le eventuali responsabilità sono attualmente in corso. Nel frattempo, l’impianto resterà chiuso, con la priorità rivolta alla tutela della salute pubblica.