Continua a minacciare la madre dopo il divieto di avvicinamento: in manette un 18enne nel Veneziano

Nella giornata del 12 luglio, i Carabinieri della Stazione di Cavarzere hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un ragazzo di 18 anni, cittadino italiano, accusato di aver ripetutamente violato le misure a cui era già sottoposto per presunti maltrattamenti in famiglia.

Il provvedimento, emesso dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Venezia su richiesta della Procura della Repubblica, rappresenta un aggravamento della misura dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla madre, già in vigore dallo scorso maggio.

La decisione della magistratura è arrivata dopo la constatazione di diverse violazioni da parte del giovane, tra cui un episodio particolarmente grave avvenuto il 6 luglio, quando avrebbe rivolto minacce pesanti alla madre, dichiarando apertamente di non temere alcuna conseguenza per le sue azioni.

Alla luce dei gravi indizi di colpevolezza e del rischio concreto che il ragazzo potesse reiterare le condotte violente, si è reso necessario il trasferimento in carcere per tutelare la vittima. Dopo le formalità di rito, l’indagato è stato condotto presso la Casa Circondariale di Santa Maria Maggiore di Venezia.