Punto da calabroni durante una battuta di caccia: soccorso in montagna nel Bellunese

L’intervento del Suem e del Soccorso Alpino per un 37enne colpito da più punture in una zona impervia tra Sedico e il Piave

Alessia Scarpa

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15.07.2025 - 11:43

Punto da calabroni durante una battuta di caccia: soccorso in montagna nel Bellunese

Foto di repertorio

Un’escursione nei boschi si è trasformata in un’emergenza sanitaria nella serata di lunedì 14 luglio, quando un cacciatore 37enne, residente proprio a Sedico, è stato punto da un gruppo di calabroni mentre si trovava in una radura isolata tra la linea ferroviaria e il fiume Piave, in località Pasa. Erano circa le 20.30 quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto la chiamata d’allarme. A causa della zona impervia, non raggiungibile via terra da un’ambulanza, si è reso necessario l’intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Contestualmente, è partita anche una squadra del Soccorso Alpino di Belluno per supportare le operazioni a terra. Il cacciatore, che si trovava insieme a un amico al momento dell’incidente, ha subito diverse punture e necessitava di un rapido trasporto in ospedale per evitare complicazioni dovute a possibili reazioni allergiche o a shock anafilattico. L’equipaggio dell’elisoccorso è riuscito a raggiungerlo, caricarlo a bordo e trasferirlo in tempi brevi all’ospedale di Belluno. L’episodio è solo l’ultimo di una serie di interventi che, in questo periodo estivo, coinvolgono appassionati di caccia, escursionisti e sportivi alle prese con punture di insetti, malori improvvisi o incidenti in aree remote.

Un’escursione nei boschi si è trasformata in un’emergenza sanitaria nella serata di lunedì 14 luglio, quando un cacciatore 37enne, residente proprio a Sedico, è stato punto da un gruppo di calabroni mentre si trovava in una radura isolata tra la linea ferroviaria e il fiume Piave, in località Pasa.

Erano circa le 20.30 quando la centrale operativa del 118 ha ricevuto la chiamata d’allarme. A causa della zona impervia, non raggiungibile via terra da un’ambulanza, si è reso necessario l’intervento dell’elicottero del Suem di Pieve di Cadore. Contestualmente, è partita anche una squadra del Soccorso Alpino di Belluno per supportare le operazioni a terra.

Il cacciatore, che si trovava insieme a un amico al momento dell’incidente, ha subito diverse punture e necessitava di un rapido trasporto in ospedale per evitare complicazioni dovute a possibili reazioni allergiche o a shock anafilattico. L’equipaggio dell’elisoccorso è riuscito a raggiungerlo, caricarlo a bordo e trasferirlo in tempi brevi all’ospedale di Belluno.

L’episodio è solo l’ultimo di una serie di interventi che, in questo periodo estivo, coinvolgono appassionati di caccia, escursionisti e sportivi alle prese con punture di insetti, malori improvvisi o incidenti in aree remote.