Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Rovigo, dopo lo stupro in stazione la Lega rilancia: “Subito la legge sulla castrazione chimica”

La senatrice Mara Bizzotto: “Serve un intervento urgente contro crimini sessuali efferati”

Rovigo, dopo lo stupro in stazione la Lega rilancia: “Subito la legge sulla castrazione chimica”

Foto di repertorio

In seguito al brutale stupro avvenuto nei pressi della stazione ferroviaria di Rovigo, che ha visto una donna vittima di una violenta aggressione da parte di due uomini di origine marocchina – uno dei quali già arrestato – si riaccende il dibattito politico attorno agli strumenti legislativi per contrastare la violenza sessuale.

A intervenire è la senatrice veneta Mara Bizzotto, vicepresidente vicario della Lega al Senato, che ha definito l’episodio “sconvolgente” e ha espresso solidarietà alla vittima, augurandosi che anche il secondo aggressore venga individuato e arrestato quanto prima.

Bizzotto ha colto l’occasione per rilanciare la proposta avanzata dal suo partito in materia di sicurezza e tutela delle vittime: la castrazione chimica per i responsabili di stupri e reati sessuali gravi, misura già introdotta in alcuni Paesi europei. «È inaccettabile – ha dichiarato – che davanti a crimini così efferati si continui a ignorare l’urgenza di un intervento forte e dissuasivo. La Lega ha depositato da due legislature proposte di legge su questo tema e auspico che il disegno di legge che ho presentato al Senato venga discusso al più presto».

La senatrice ha poi ribadito la necessità di una risposta legislativa concreta e tempestiva, giudicando “incomprensibile” il ritardo nell’esame di una misura che, secondo lei, rappresenterebbe un deterrente efficace contro simili atti di violenza.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione