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Emergenze in montagna: una giornata di soccorsi nelle dolomiti bellunesi

Elicotteri e squadre di soccorso in azione per incidenti ed emergenze tra le vette delle dolomiti

Emergenze in montagna: una giornata di soccorsi nelle dolomiti bellunesi

Foto di repertorio

La giornata di ieri ha visto le Dolomiti bellunesi teatro di diverse emergenze, l'elicottero del SUEM di Pieve di Cadore è stato chiamato a intervenire in più occasioni per prestare soccorso a escursionisti in difficoltà. Il primo intervento è avvenuto il 19 luglio 2025 sotto la cima del Mulaz, dove una donna di 39 anni, originaria di Romano d'Ezzelino, è caduta rovinosamente per cinque metri sotto il sentiero, riportando un trauma al volto. Il tempestivo intervento del tecnico di elisoccorso e del personale sanitario, sbarcati con un verricello di 20 metri, ha permesso di stabilizzare la donna, che è stata poi trasportata all'ospedale di Belluno per ulteriori cure.


Nel corso della stessa giornata, l'elicottero Falco 2 è stato mobilitato per soccorrere un giovane escursionista di 23 anni di Carate Brianza, che ha subito un trauma al ginocchio sul sentiero Minazio, nel tratto che dal Vandelli conduce al Rifugio Slataper. Anche in questo caso, il recupero è avvenuto tramite verricello e il ragazzo è stato trasferito all'ospedale di Belluno per ricevere le cure necessarie.

Non solo elicotteri, ma anche il Soccorso Alpino di Auronzo è stato protagonista di un intervento sul Monte Piana, dove una donna di 46 anni ha riportato un trauma alla caviglia. Dopo essere stata assistita, la donna è stata accompagnata alla sua auto, con la quale ha potuto allontanarsi autonomamente.



Infine, un altro intervento ha visto protagonista l'elicottero Falco, chiamato a soccorrere un 26enne di Treviso colto da malore sulla cresta tra il Rifugio Dolada e le Cime del Colmaz. Il giovane, assistito dai suoi tre compagni di escursione, è stato trasportato in ospedale per accertamenti. 

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