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Cresce l'allarme furti a Rovigo: la giustizia in affanno

Aumento dei furti e carenze di personale mettono in crisi la Procura di Rovigo

Cresce l'allarme furti a Rovigo: la giustizia in affanno

Foto di repertorio

La provincia di Rovigo si trova a fronteggiare un'impennata di furti in abitazione, un fenomeno che sta mettendo a dura prova la già fragile macchina della giustizia locale. Nei primi sei mesi del 2025, la Procura di Rovigo ha aperto ben 860 procedimenti per furto in abitazione, un dato che segna un aumento significativo rispetto ai 1.380 casi registrati nell'intero 2024. Questo si traduce in quasi cinque furti al giorno, rispetto ai poco meno di quattro dell'anno precedente.

La situazione è resa ancora più complessa dalla carenza di personale che affligge la Procura di Rovigo. Il procuratore capo, Manuela Fasolato, ha sottolineato come la scopertura del personale amministrativo superi il 30%, con una mancanza del 60% di funzionari giudiziari. Inoltre, la pianta organica dei magistrati è sottodimensionata: attualmente, ci sono solo quattro sostituti procuratori rispetto ai sei previsti, e da settembre 2025 il numero scenderà a due, con una scopertura del 66%.

La carenza di personale non è l'unico problema. Gli uffici di via Verdi, sede della Procura, mostrano segni di sofferenza a causa dei continui addii e del personale sempre più esiguo. Questo scenario rischia di rallentare ulteriormente i procedimenti giudiziari, allungando i tempi di chiusura dei processi e riducendo la possibilità di ottenere giustizia in tempi ragionevoli.


Oltre ai furti, la Procura di Rovigo deve far fronte a un aumento delle truffe aggravate per il conseguimento di erogazioni pubbliche, mentre i procedimenti per riciclaggio sono in calo. Le estorsioni, invece, hanno visto una significativa diminuzione, passando da 592 casi nel 2024 a soli 54 nel primo semestre del 2025. Tuttavia, il carico di lavoro complessivo resta elevato, con una media di lavoro pro capite per magistrato che supera di gran lunga la media nazionale.
La situazione richiede interventi urgenti per adeguare le risorse umane e strutturali alle esigenze crescenti.

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