Vicenza, comandante dei Vigili del Fuoco a processo per presunta violenza sessuale

Il comandante dei Vigili del Fuoco della provincia di Vicenza, A.G., 61 anni, è stato rinviato a giudizio con l'accusa di violenza sessuale aggravata nei confronti di una collega. Il processo è stato calendarizzato per dicembre, mentre il caso continua a scuotere profondamente l’ambiente interno del comando.

La denuncia e i fatti contestati

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l’episodio sarebbe avvenuto alcuni mesi fa, quando la donna avrebbe accettato un invito del comandante nei suoi alloggi situati all’interno della struttura dei Vigili del Fuoco. È qui che, stando alle dichiarazioni della vittima, l’uomo avrebbe tentato un approccio fisico, provando a baciarla e stringendola a sé. La donna sarebbe riuscita a sottrarsi e ad allontanarsi immediatamente.

Inizialmente riluttante a sporgere denuncia per timore di conseguenze lavorative, la collega ha poi deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine dopo un confronto con il proprio legale. L’inchiesta, coordinata dalla Procura, ha portato alla formale imputazione del comandante, che respingerebbe ogni accusa, sostenendo che non vi sarebbe stata alcuna condotta illecita.