Tentato furto a Jesolo: due denunciati grazie al pronto intervento della Polizia Locale

Sequestrata attrezzatura da scasso

Alessia Scarpa

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24.07.2025 - 16:23

Tentato furto a Jesolo: due denunciati grazie al pronto intervento della Polizia Locale

Foto di repertorio

Ieri pomeriggio una pattuglia della Polizia Locale di Jesolo, impegnata in un’operazione mirata al contrasto dei furti, ha fermato due persone sospette in via Martin Luther King, dopo averle sorprese allontanarsi da un’auto in sosta con l’allarme antifurto attivo. I due, un giovane del 2004 alla guida di una Nissan Micra e una donna del 1984 passeggera, si stavano allontanando rapidamente verso via Pordenone quando sono stati intercettati dagli agenti. Durante il controllo, la donna ha tentato di nascondere sotto il sedile dell’auto un oggetto, mentre si toglieva un guanto in lattice. La successiva perquisizione ha portato al ritrovamento di uno zaino contenente strumenti sospetti come un flessibile elettrico a batteria, cacciaviti, pinze, un lettore OBD per centraline di veicoli, guanti in lattice, oltre ad altri oggetti potenzialmente utilizzabili per effrazioni. Il veicolo preso di mira, una Honda parcheggiata poco distante, presentava evidenti segni di effrazione: vetro rotto, serratura forzata e componenti elettronici manomessi. Un set di chiavi da lavoro è stato rinvenuto abbandonato nelle vicinanze. Il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre i due soggetti, già con precedenti specifici, sono stati denunciati per danneggiamento aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso. Il sindaco Christofer De Zotti ha voluto ringraziare le forze dell’ordine per l’efficacia dell’intervento: “Questa operazione conferma che Jesolo è una città ben presidiata e che chi tenta di delinquere qui viene sempre individuato e fermato. La sicurezza rimane una nostra priorità quotidiana, perseguita con ogni mezzo”.

I due, un giovane del 2004 alla guida di una Nissan Micra e una donna del 1984 passeggera, si stavano allontanando rapidamente verso via Pordenone quando sono stati intercettati dagli agenti. Durante il controllo, la donna ha tentato di nascondere sotto il sedile dell’auto un oggetto, mentre si toglieva un guanto in lattice. La successiva perquisizione ha portato al ritrovamento di uno zaino contenente strumenti sospetti come un flessibile elettrico a batteria, cacciaviti, pinze, un lettore OBD per centraline di veicoli, guanti in lattice, oltre ad altri oggetti potenzialmente utilizzabili per effrazioni.

Il veicolo preso di mira, una Honda parcheggiata poco distante, presentava evidenti segni di effrazione: vetro rotto, serratura forzata e componenti elettronici manomessi. Un set di chiavi da lavoro è stato rinvenuto abbandonato nelle vicinanze.

Il materiale è stato sequestrato e messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre i due soggetti, già con precedenti specifici, sono stati denunciati per danneggiamento aggravato e possesso ingiustificato di strumenti da scasso.

Il sindaco Christofer De Zotti ha voluto ringraziare le forze dell’ordine per l’efficacia dell’intervento: “Questa operazione conferma che Jesolo è una città ben presidiata e che chi tenta di delinquere qui viene sempre individuato e fermato. La sicurezza rimane una nostra priorità quotidiana, perseguita con ogni mezzo”.