Turista disperso nei boschi di Falcade, ritrovato sano e salvo dopo una notte all’addiaccio

Un 48enne olandese si era smarrito durante una corsa in montagna senza telefono:

Stefano Gabbiano

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redazione@lapiazzaweb.it

02.08.2025 - 13:06

Foto di repertorio

Una corsa tra i sentieri delle Dolomiti che si è trasformata in un incubo, ma con un epilogo fortunatamente positivo. Un turista olandese di 48 anni è stato ritrovato sano e salvo dopo aver passato un’intera notte da solo nei boschi della Val Biois, nei pressi di Falcade. La sua scomparsa era stata segnalata nel tardo pomeriggio di ieri dalla moglie, preoccupata dal mancato rientro dell’uomo, partito per una corsa intorno alle ore 16 senza cellulare e con l’intenzione di raggiungerla in un bar circa un’ora dopo. Non vedendolo arrivare, la donna ha lanciato l’allarme con l’aiuto della titolare dell’esercizio. Immediata la mobilitazione dei soccorsi, con il Soccorso alpino della Val Biois, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco che hanno attivato un dispositivo di ricerca imponente. Oltre cinquanta operatori, insieme a unità cinofile e droni, hanno perlustrato l’area per tutta la notte, concentrandosi sui sentieri più frequentati dagli appassionati di trail running, ma senza alcun esito. La svolta è arrivata alle prime luci dell’alba, quando il turista è riuscito a raggiungere un bar a Canale d’Agordo, da cui ha contattato la moglie. I Carabinieri lo hanno recuperato e accompagnato al campo base, dove ha potuto riabbracciare la consorte. Secondo quanto emerso dal suo racconto e dai dati del suo orologio GPS, l’uomo aveva imboccato il sentiero 754 in direzione del Monte Pettenassa, ma si era perso poco dopo. Con il buio e l’arrivo della pioggia ha deciso di trovare riparo per la notte, evitando ulteriori rischi. Solo con la luce del giorno è riuscito a orientarsi e a tornare a valle.

Una corsa tra i sentieri delle Dolomiti che si è trasformata in un incubo, ma con un epilogo fortunatamente positivo. Un turista olandese di 48 anni è stato ritrovato sano e salvo dopo aver passato un’intera notte da solo nei boschi della Val Biois, nei pressi di Falcade.

La sua scomparsa era stata segnalata nel tardo pomeriggio di ieri dalla moglie, preoccupata dal mancato rientro dell’uomo, partito per una corsa intorno alle ore 16 senza cellulare e con l’intenzione di raggiungerla in un bar circa un’ora dopo. Non vedendolo arrivare, la donna ha lanciato l’allarme con l’aiuto della titolare dell’esercizio.

Immediata la mobilitazione dei soccorsi, con il Soccorso alpino della Val Biois, la Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco che hanno attivato un dispositivo di ricerca imponente. Oltre cinquanta operatori, insieme a unità cinofile e droni, hanno perlustrato l’area per tutta la notte, concentrandosi sui sentieri più frequentati dagli appassionati di trail running, ma senza alcun esito.

La svolta è arrivata alle prime luci dell’alba, quando il turista è riuscito a raggiungere un bar a Canale d’Agordo, da cui ha contattato la moglie. I Carabinieri lo hanno recuperato e accompagnato al campo base, dove ha potuto riabbracciare la consorte.

Secondo quanto emerso dal suo racconto e dai dati del suo orologio GPS, l’uomo aveva imboccato il sentiero 754 in direzione del Monte Pettenassa, ma si era perso poco dopo. Con il buio e l’arrivo della pioggia ha deciso di trovare riparo per la notte, evitando ulteriori rischi. Solo con la luce del giorno è riuscito a orientarsi e a tornare a valle.