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Tragedia sul lavoro

Due giovani morti a Veternigo, la Lega: "Mai abbassare la guardia sulla sicurezza"

La consigliera regionale Francesca Scatto esprime cordoglio per le vittime del drammatico incidente avvenuto a Santa Maria di Sala e rilancia l’impegno per una cultura della prevenzione

La consigliera regionale Francesca Scatto

La consigliera regionale Francesca Scatto

Un drammatico incidente sul lavoro ha sconvolto questa mattina la comunità di Veternigo, frazione di Santa Maria di Sala, dove due giovani lavoratori hanno perso la vita. Una tragedia che scuote nel profondo il Veneto e richiama l’attenzione sulla necessità di non arretrare mai nel garantire condizioni di sicurezza adeguate in ogni ambiente professionale.

A commentare l’accaduto è Francesca Scatto, consigliera regionale del gruppo Lega – Liga Veneta, originaria proprio del comune colpito. “La terribile notizia dei due lavoratori deceduti stamattina a Veternigo ci lascia sgomenti – ha dichiarato –. Mi stringo con profonda commozione alle famiglie delle due giovanissime vittime”.

“Morire così giovani e sul luogo di lavoro è un dramma che non si riesce a commentare – ha aggiunto Scatto, che presiede la commissione consiliare Cultura –. Ora è il momento del silenzio e del dolore, ma sarà fondamentale attendere gli sviluppi delle indagini per chiarire la dinamica dei fatti”.

Al di là delle responsabilità specifiche, la consigliera ha voluto ribadire l’urgenza di continuare a investire nella prevenzione e nella sicurezza sul lavoro. “Negli scorsi mesi – ha ricordato – abbiamo organizzato incontri con l’Ufficio Scolastico Regionale e le sigle sindacali proprio per diffondere, fin dai banchi di scuola, la cultura della sicurezza”.

Secondo Scatto, è fondamentale un impegno corale, che coinvolga scuole, istituzioni e imprese: “La tragedia di oggi ci impone di rafforzare gli sforzi per garantire strumenti adeguati alle aziende e una formazione continua ai lavoratori. Nessuno deve mettere a rischio la propria vita per lavorare”.

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