Spray al volto e coltello in mano: rapina in strada, poi sfida i carabinieri

Serata di violenza e tensione quella di venerdì scorso nei pressi di un bar di Cerea, dove un tentativo di rapina si è trasformato in un confronto diretto con le forze dell’ordine. Un giovane di 25 anni, di origini marocchine, è stato arrestato dai carabinieri dopo aver spruzzato dello spray urticante in faccia a un ragazzo italiano, sottraendogli con forza la collanina che indossava.

I militari del Nucleo operativo e radiomobile di Legnago si trovavano già in zona per alcuni controlli, allertati da segnalazioni di schiamazzi. Proprio la loro presenza ha impedito che il rapinatore riuscisse a dileguarsi. Alla vista della pattuglia, il 25enne avrebbe estratto un coltello, minacciando i carabinieri nel tentativo di sfuggire al fermo. Ma il tentativo è fallito: è stato bloccato, disarmato e arrestato.

L’uomo è stato trasferito in carcere su disposizione del pubblico ministero di turno, con accuse pesanti: rapina aggravata, resistenza a pubblico ufficiale e porto ingiustificato di arma bianca.

Nel corso dell’udienza di convalida, avvenuta lunedì mattina davanti al giudice per le indagini preliminari, è stato disposto per lui il regime di arresti domiciliari in attesa del processo.