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Disordini urbani

La Polizia interviene per una rissa a Chioggia, ma su uno dei due uomini pende un divieto di soggiorno nel Comune: arrestato

La Polizia di Stato di Venezia ha fermato un uomo che non ha rispettato le misure restrittive imposte dal tribunale, avvicinandosi troppo ai luoghi frequentati dall'ex compagna e soggiornando nel comune nonostante il divieto

La centrale di Polizia di Chioggia

La centrale di Polizia di Chioggia

Giovedì mattina, la Polizia di Stato di Venezia ha arrestato un uomo a Chioggia (Venezia) per aver violato due misure cautelari disposte nei suoi confronti: il divieto di avvicinamento alla ex compagna e il divieto di soggiorno nel territorio comunale.

L’intervento è scattato a seguito della segnalazione di una lite tra due persone nel centro cittadino. Gli agenti del Commissariato di Polizia di Chioggia sono arrivati tempestivamente sul posto, individuando i due protagonisti del diverbio.

Dai controlli è emerso che uno degli uomini coinvolti, già noto alle forze dell’ordine per precedenti, era sottoposto a due divieti specifici: quello di non avvicinarsi alla ex compagna, con obbligo di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla sua abitazione e dai luoghi abitualmente frequentati, e quello di non soggiornare nel comune di Chioggia.

Nonostante queste disposizioni, l’uomo è stato sorpreso a una distanza inferiore a quella prevista dal divieto. Per questo motivo è stato arrestato e portato in carcere a Santa Maria Maggiore a Venezia, in attesa dell’udienza di convalida.

Durante l’udienza, il giudice ha confermato la custodia cautelare in carcere.

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