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Spinea, carabiniere fuori servizio riconosce e fa arrestare un 22enne evaso da una comunità terapeutica

Il giovane, condannato per reati contro il patrimonio, era irreperibile da settimane

Spinea, carabiniere fuori servizio riconosce e fa arrestare un 22enne evaso da comunità terapeutica

Le forze dell'ordine al lavoro

Un intervento tanto tempestivo quanto fuori dall’ordinario ha permesso, nei giorni scorsi, di rintracciare e arrestare un 22enne italiano destinatario di un ordine di carcerazione. Il giovane, condannato per reati contro il patrimonio commessi da minorenne, si era arbitrariamente allontanato dalla comunità terapeutica in cui era stato affidato in prova, rendendosi irreperibile.

A incastrarlo, in modo del tutto casuale, è stato un carabiniere della Stazione di Spinea, che si trovava libero dal servizio. Il militare, notando il ragazzo aggirarsi nel centro cittadino, lo ha riconosciuto e seguito con discrezione, avvisando nel frattempo i colleghi in servizio. Poco dopo, una pattuglia è intervenuta e ha bloccato il giovane senza incidenti.

L’arresto è stato eseguito in esecuzione di un provvedimento emesso dall’Ufficio esecuzioni penali presso il Tribunale per i Minorenni di Venezia, che lo ha condannato a una pena residua di tre anni e 14 giorni di reclusione. Il 22enne è stato trasferito alla Casa Circondariale Minorile di Treviso, dove sconterà la pena.

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