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Furti seriali nei supermercati: coppia arrestata a Este mentre svaligia il reparto cosmetici

Bloccati dai Carabinieri un uomo e una donna di origini romene

Furti seriali nei supermercati: coppia arrestata a Este mentre svaligia il reparto cosmetici

Le immagini sul posto

Stavano agendo con precisione e metodo, ma la loro “spedizione” è stata interrotta sul nascere. Due cittadini romeni – un uomo di 31 anni e una donna di 27, entrambi residenti nel napoletano e con precedenti penali – sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Este per furto aggravato continuato in concorso. A tradirli, un atteggiamento sospetto nel parcheggio del supermercato Lidl di via Gambina.

Fermati in auto con il motore acceso

I militari, durante un controllo di routine, hanno notato una Opel Corsa in sosta con il motore acceso. Alla guida, il 31enne si è mostrato nervoso durante l’identificazione. Un elemento che ha spinto gli agenti a procedere con una perquisizione del veicolo: all’interno dell’auto è stato trovato un borsone carico di cosmetici di marca e i documenti della 27enne, risultata poi essere la compagna dell’uomo.

Il colpo in flagranza dentro il supermercato

Mentre i militari verificavano quanto rinvenuto, un secondo nucleo ha fatto accesso nel punto vendita. Qui è stata sorpresa la donna, intenta ad allontanarsi dal supermercato dopo aver oltrepassato le casse. Nella sua borsa, ulteriori prodotti cosmetici appena rubati, per un valore di 259 euro.

Le verifiche incrociate hanno portato alla scoperta di un colpo analogo avvenuto poche ore prima nel Lidl di Monselice, con un bottino di oltre 200 euro. Anche in quel caso, il metodo era identico: la donna entrava nel punto vendita mentre l’uomo la attendeva in auto per la fuga.

Misura cautelare: divieto di dimora a Padova

I due sono stati arrestati in flagranza di reato e condotti nelle camere di sicurezza della Compagnia di Este. Durante l’udienza di convalida, la Procura di Rovigo ha richiesto – e ottenuto – il divieto di dimora nella provincia di Padova per entrambi gli indagati.

Il procedimento è attualmente nella fase delle indagini preliminari, e – come previsto dalla legge – la colpevolezza potrà essere accertata solo al termine del regolare processo.

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