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Cronaca
13.08.2025 - 13:04
Le forze dell'ordine al lavoro
Ha tentato di coprire un fallito furto notturno con una storia inventata, ma i carabinieri lo hanno smascherato. Un cittadino marocchino di 30 anni, con precedenti, residente nella Marca, è stato denunciato a piede libero per tentato furto aggravato e simulazione di reato dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelfranco Veneto.
Tutto è cominciato nella notte, quando l’uomo si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Castelfranco Veneto con profondi tagli agli arti. Ai carabinieri, intervenuti in ospedale per accertamenti, ha raccontato di essere stato accoltellato da uno sconosciuto dopo una lite in centro città. Nessuna spiegazione, però, sulle cause del presunto alterco.
I militari, insospettiti, hanno avviato accertamenti incrociati che in poche ore hanno ribaltato completamente la versione fornita. Dalle indagini è emerso che il 30enne si era ferito nel corso di un tentativo di furto ai danni del magazzino della ditta “Corazza”, in via Sile. Dopo aver sfondato una vetrata per entrare nei locali, si era provocato lacerazioni gravi e aveva abbandonato sul posto una scarpa e abbondanti tracce di sangue, prima di darsi alla fuga a mani vuote.
Una bugia mal architettata che ora costerà all’uomo due denunce: per il tentato furto aggravato e per la simulazione di reato.
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