Si dimenticano la neonata sotto il sole: salvata in extremis dal medico e due atleti del Villorba Rugby

L’intervento tempestivo sulla spiaggia di Cortellazzo ha evitato conseguenze gravissime per una bimba di soli 16 giorni, trovata in condizioni critiche per il caldo estremo

Nicola Canella

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13.08.2025 - 16:59

Il medico del Villorba Rugby Pierpaolo Serena. Si ringrazia il Villorba Rugby per aver fornito tutte le foto nell'articolo

Paura e tensione sulla spiaggia di Cortellazzo, in provincia di Venezia, dove una neonata di appena 16 giorni è stata salvata in extremis da un medico e due giocatori del Villorba Rugby. Secondo quanto riportato dalla società sportiva sul proprio sito, il medico sociale Pierpaolo Serena, insieme agli atleti Alvise Bavaresco e Dennis Silva, ha notato la piccola in evidente sofferenza a causa della prolungata esposizione al sole di metà agosto. Richiamati dal pianto disperato, i tre si sono precipitati a prenderla in braccio e a portarla in una zona ombreggiata, prestando immediatamente le prime cure. Le condizioni della bimba erano critiche: rischiava un grave malore dovuto al calore e riportava segni di ustioni. Durante l’intervento, la madre ha cercato di allontanarsi con la neonata, ma è stata fermata per garantire che la piccola ricevesse subito assistenza. In breve tempo sono arrivati i soccorritori, che l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale. Grazie alla prontezza e alla professionalità dimostrate, la bambina ha potuto ricevere le cure necessarie, evitando il peggio in una giornata segnata dal caldo estremo.

I due eroici atleti che, insieme al medico societario, hanno salvato la bimba

Richiamati dal pianto disperato, i tre si sono precipitati a prenderla in braccio e a portarla in una zona ombreggiata, prestando immediatamente le prime cure. Le condizioni della bimba erano critiche: rischiava un grave malore dovuto al calore e riportava segni di ustioni.

Durante l’intervento, la madre ha cercato di allontanarsi con la neonata, ma è stata fermata per garantire che la piccola ricevesse subito assistenza. In breve tempo sono arrivati i soccorritori, che l’hanno trasportata d’urgenza in ospedale.

Grazie alla prontezza e alla professionalità dimostrate, la bambina ha potuto ricevere le cure necessarie, evitando il peggio in una giornata segnata dal caldo estremo.