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Cronaca
14.08.2025 - 11:21
Le forze dell'ordine al lavoro
Un inseguimento ad alta tensione si è concluso con l’arresto di un cittadino marocchino di 27 anni, residente a Porto Viro, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali stradali gravi. I Carabinieri di Rosolina Mare, impegnati in un controllo di routine, hanno notato una Volkswagen Golf sfrecciare a folle velocità senza rispettare le precedenze all’ingresso di una rotonda.
All’ordine di fermarsi, il conducente ha invece dato il via a una pericolosa fuga, mettendo a rischio la sicurezza di pedoni e altri veicoli. Dopo un lungo inseguimento iniziato nel pomeriggio e culminato nei pressi del ristorante “La Busa di Marisa” ad Adria, il fuggitivo ha tentato di evitare il fermo sterzando bruscamente e provocando una collisione con l’auto dei militari, senza tuttavia fermarsi.
La corsa è proseguita fino alla Strada Regionale 495 e poi sul Ponte del Fiume Po, dove è stato organizzato un posto di blocco. Qui, impossibilitato a proseguire, il 27enne ha frenato improvvisamente perdendo il controllo del veicolo e scontrandosi nuovamente con la vettura dei carabinieri. In seguito all’incidente, uno degli agenti ha riportato gravi lesioni.
Il fuggitivo è stato subito immobilizzato e arrestato; la Procura di Rovigo ha convalidato l’arresto e disposto l’obbligo di dimora. L’indagine è in corso, ma il procedimento potrà essere definito solo con sentenza definitiva, nel rispetto della presunzione di innocenza.
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