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Industria in lutto

Lutto nel mondo imprenditoriale vicentino: scompare Stefano Dolcetta, tra i protagonisti dell’industria veneta e nazionale

Il presidente Zaia ricorda la carriera e l’impegno dell’ex vicepresidente di Confindustria e leader della Fiamm Energy Technology, definendo Dolcetta un esempio di passione, serietà e attenzione per la comunità

Stefano Dolcetta

Stefano Dolcetta

Il Veneto piange la scomparsa di Stefano Dolcetta, imprenditore di rilievo a livello locale e nazionale, noto per aver guidato per anni la Fiamm Energy Technology di Montecchio Maggiore, azienda specializzata in batterie e dispositivi acustici.

L'industriale è deceduto a causa dei traumi causati da una caduta accidentale avvenuta il 10 agosto a Cortina mentre giocava a golf, per la quale era stato ricoverato in fin di vita all'ospedale di Belluno.

“Con profonda tristezza ho appreso la notizia della sua scomparsa. Stefano Dolcetta era un uomo di grande visione e determinazione, capace di unire competenze manageriali e apertura internazionale con un forte legame con la propria terra e la comunità”, ha dichiarato il presidente della Regione Luca Zaia, esprimendo il cordoglio a nome di tutti i veneti.

Dolcetta, che aveva ricoperto anche il ruolo di vicepresidente nazionale di Confindustria, è ricordato per il contributo significativo allo sviluppo economico e industriale del Veneto. “Il suo impegno alla guida della Fiamm e la sua attività in Confindustria hanno lasciato un segno indelebile – ha aggiunto Zaia –. È stato un esempio di come fare impresa con passione, serietà e rispetto per le persone”.

Il governatore ha infine rivolto le condoglianze alla famiglia, ai collaboratori e a tutti coloro che hanno avuto l’opportunità di conoscere e lavorare con Dolcetta, sottolineando la vicinanza della comunità veneta in questo momento di dolore.

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