Notte agghiacciante al Pride Village di Padova: ventenne narcotizzato e violentato

La vittima si sveglia sola e ferita vicino alla stazione

Stefano Gabbiano

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20.08.2025 - 10:45

Notte agghiacciante al Pride Village di Padova: ventenne narcotizzato e violentato

Immagine di repertorio

Quella che doveva essere una serata di festa si è trasformata in un incubo per un giovane ventenne residente in provincia di Padova. Il drammatico episodio si è consumato nella notte tra il 14 e il 15 agosto al Pride Village, evento dedicato alla comunità LGBTQ+ ambientato nell’area fieristica cittadina. Il giorno successivo alla manifestazione, il ragazzo si è presentato alla Polizia Ferroviaria, confuso e dolorante. Ha raccontato di non ricordare nulla dopo aver accettato un drink da due sconosciuti, usciti con lui dal locale. L’ultimo ricordo nitido è legato al tavolo del bar, dopodiché buio. Si è risvegliato in una zona verde vicino allo scalo ferroviario, provato nella sua integrità fisica e psicologica. Il sospetto drammatico è quello di essere stato narcotizzato e stuprato. Le autorità, coordinate dal sostituto procuratore Sergio Dini, hanno subito aperto un’inchiesta. Il primo passo è l’analisi delle immagini delle telecamere nell’area della fiera per tentare di risalire ai due presunti aggressori, che avrebbero approfittato dello stato alterato del giovane per violentarlo. Recentemente il Pride Village era già finito al centro della cronaca: lo scorso giugno due giovani, rispettivamente di 22 e 23 anni, furono aggrediti da un gruppo di sconosciuti nel parcheggio della fiera. Ora si teme un ulteriore episodio di violenza grave. Di fondamentale importanza sarà l’esito dei test tossicologici, volti a verificare la presenza di sostanze psicotrope nel corpo del ragazzo, per confermare il sospetto di droghe utilizzate allo scopo di rendere la vittima vulnerabile. Con la denuncia già formalizzata e la copertura investigativa ben avviata, resta massima l’attenzione degli inquirenti. Le telecamere, le testimonianze e gli accertamenti medici potrebbero presto restituire un volto e un nome agli aguzzini, restituendo giustizia al giovane vittima di questa notte drammatica.

Quella che doveva essere una serata di festa si è trasformata in un incubo per un giovane ventenne residente in provincia di Padova. Il drammatico episodio si è consumato nella notte tra il 14 e il 15 agosto al Pride Village, evento dedicato alla comunità LGBTQ+ ambientato nell’area fieristica cittadina.

Il giorno successivo alla manifestazione, il ragazzo si è presentato alla Polizia Ferroviaria, confuso e dolorante. Ha raccontato di non ricordare nulla dopo aver accettato un drink da due sconosciuti, usciti con lui dal locale. L’ultimo ricordo nitido è legato al tavolo del bar, dopodiché buio. Si è risvegliato in una zona verde vicino allo scalo ferroviario, provato nella sua integrità fisica e psicologica. Il sospetto drammatico è quello di essere stato narcotizzato e stuprato.

Le autorità, coordinate dal sostituto procuratore Sergio Dini, hanno subito aperto un’inchiesta. Il primo passo è l’analisi delle immagini delle telecamere nell’area della fiera per tentare di risalire ai due presunti aggressori, che avrebbero approfittato dello stato alterato del giovane per violentarlo.

Recentemente il Pride Village era già finito al centro della cronaca: lo scorso giugno due giovani, rispettivamente di 22 e 23 anni, furono aggrediti da un gruppo di sconosciuti nel parcheggio della fiera. Ora si teme un ulteriore episodio di violenza grave.

Di fondamentale importanza sarà l’esito dei test tossicologici, volti a verificare la presenza di sostanze psicotrope nel corpo del ragazzo, per confermare il sospetto di droghe utilizzate allo scopo di rendere la vittima vulnerabile.

Con la denuncia già formalizzata e la copertura investigativa ben avviata, resta massima l’attenzione degli inquirenti. Le telecamere, le testimonianze e gli accertamenti medici potrebbero presto restituire un volto e un nome agli aguzzini, restituendo giustizia al giovane vittima di questa notte drammatica.