Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Tentano di scassinare la “casetta dell’acqua” a Rosà: arrestati due uomini grazie alla segnalazione di un cittadino

Colti sul fatto dai carabinieri mentre cercavano di forzare il distributore

Tentano di scassinare la “casetta dell’acqua” a Rosà: arrestati due uomini grazie alla segnalazione di un cittadino

Foto di repertorio

È finita in caserma la notte di due uomini, rispettivamente di 33 e 43 anni e residenti in provincia di Padova, arrestati a Cusinati di Rosà dai carabinieri di Bassano del Grappa per tentato furto aggravato in concorso.

A dare l’allarme è stato un cittadino che, intorno alle 2 di notte tra lunedì 18 e martedì 19 agosto, mentre si trovava in auto in sosta lungo via Cavalieri di Vittorio Veneto, ha notato movimenti sospetti attorno alla “casetta dell’acqua”, il distributore pubblico installato nella zona. Secondo quanto riferito, l’uomo avrebbe udito rumori metallici provenire dalla struttura, come se qualcuno stesse tentando di forzarne i meccanismi.

L’intervento tempestivo dei militari ha permesso di bloccare i due individui poco prima che riuscissero ad allontanarsi dal luogo. Una volta fermati, i carabinieri hanno trovato in loro possesso un palanchino, un cacciavite di grandi dimensioni e un calzino, verosimilmente preparato per raccogliere le monete in caso di riuscita del colpo.

Le verifiche sul posto hanno confermato che i due avevano provato ad aprire il cassetto contenente il denaro del distributore automatico, senza però riuscire a portare a termine il furto, grazie all'arrivo delle forze dell’ordine. Entrambi risultavano già noti alle autorità per precedenti specifici.

Dopo l’arresto, i due uomini sono stati trattenuti nella caserma della Compagnia carabinieri di Bassano, in attesa del processo per direttissima. L’azienda responsabile della gestione della struttura ha nel frattempo sporto denuncia per il tentato furto.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione