Polesine sotto assedio: 19 episodi di minacce e intimidazioni ai sindaci dal 2010

Nel territorio polesano, dal 2010 ad oggi, si sono registrati ben 19 episodi di minacce e intimidazioni rivolti ai sindaci di sette diversi Comuni. Una situazione che mette in luce la crescente difficoltà e il peso sempre più gravoso che grava sugli amministratori locali, chiamati a gestire temi sensibili come il controllo della velocità con i velox, la gestione dell’immigrazione, le conseguenze della pandemia e il disagio sociale legato alla politica.

Questi episodi hanno creato un clima di tensione diffusa, in cui il ruolo del sindaco, tradizionalmente visto come figura di guida e riferimento per la comunità, si trasforma anche in bersaglio di comportamenti intimidatori. I Comuni maggiormente interessati da questi eventi sono Porto Tolle, Bosaro, Occhiobello, Ceregnano, Fiesso Umbertiano e San Bellino, dove la sicurezza degli amministratori è diventata una questione di prioritaria attenzione.