Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Lotta allo spaccio

Giovane senza fissa dimora arrestata a Mestre dopo essere stata sorpresa sotto il letto con un etto di droga sintetica

L’intervento della Polizia di Stato in un appartamento occupato abusivamente nel Quadrilatero di Via Piave ha permesso il sequestro di diverse sostanze stupefacenti tra cristalli, polveri e pasticche di ecstasy

Foto di repertorio

Foto di repertorio

Una ragazza senza fissa dimora è stata arrestata lo scorso 21 agosto dalla Polizia di Stato di Venezia per detenzione di sostanze stupefacenti. L’episodio è avvenuto in un appartamento occupato abusivamente nel cuore del Quadrilatero di Via Piave, a Mestre.

Gli agenti del Commissariato di Mestre, supportati da una pattuglia del Commissariato di Marghera, sono intervenuti su segnalazione dei proprietari, insospettiti dalla presenza di persone non autorizzate nell’immobile. Appena entrati, gli investigatori hanno notato i segni di bivacco e hanno deciso di ispezionare le stanze.

Durante la perquisizione, sotto un letto, è stata individuata la giovane che tentava di nascondersi. Nella stessa stanza, in uno zaino custodito in una piccola cassetta di sicurezza, la Polizia ha trovato un sacchetto con sostanze varie: cristalli, polveri e pasticche di ecstasy-MDMA, oltre a un bilancino di precisione e due walkie-talkie, probabilmente usati per coordinare lo spaccio in strada.

Dai controlli è emerso che la ragazza aveva precedenti per droga. Dopo l’arresto, è stata portata negli uffici del Commissariato di Mestre, identificata e sottoposta agli accertamenti che hanno confermato la natura delle sostanze sequestrate. La mattina successiva è comparsa davanti al giudice e le è stata applicata la misura della presentazione periodica agli uffici di polizia con obbligo di firma.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione