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Cronaca
28.08.2025 - 09:45
Le forze dell'ordine al lavoro
Il weekend sul litorale veneziano si è trasformato in un campo operativo per i Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave, impegnati in un servizio coordinato di controllo del territorio con l’ausilio di un elicottero del 14° Nucleo di Belluno. L'obiettivo: garantire la sicurezza di residenti e turisti in una delle zone più frequentate dell’estate veneta.
Il bilancio dell’operazione è tutt’altro che leggero: un arresto, sei denunce e numerosi sequestri tra sostanze stupefacenti e armi improprie.
A finire in manette è stato un 40enne italiano, colto con un vero e proprio arsenale di droga: tra capsule, bustine e involucri di MDMA – in forma cristallina e in polvere – il totale sequestrato ammonta a oltre 77 grammi. L’uomo, già attenzionato dalle forze dell’ordine, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Dopo la convalida, il giudice ha disposto per lui il divieto di dimora nella provincia di Venezia.
Nel corso delle perquisizioni, i militari hanno denunciato a piede libero:
Una 65enne straniera per minaccia aggravata e possesso di armi improprie: durante una lite ha minacciato di morte un’altra persona. Con sé aveva un machete da 49 cm, due coltelli e uno spray urticante.
Un 18enne italiano, sorpreso con un coltellino.
Un 21enne italiano, trovato con un coltello multiuso, un martello e strumenti da scasso.
Un 35enne straniero senza fissa dimora, per spaccio e violazione di una misura cautelare: è stato trovato con hashish e cocaina, nonostante avesse già un divieto di dimora a Venezia.
Un altro 18enne italiano, con un coltello da 21 cm e una piccola quantità di marijuana: è stato anche segnalato alla Prefettura per uso personale.
Un 21enne italiano, fermato con 14 grammi di cocaina, 7 pasticche di ecstasy e 515 euro in contanti, probabilmente frutto dello spaccio.
Nel complesso sono stati controllati 87 individui, tra cui 36 cittadini stranieri, e 39 veicoli.
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