Addio a Guido Ruzzante, pioniere dell’edilizia padovana

Ha lasciato un segno profondo nel tessuto economico e sociale della città

Stefano Gabbiano

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02.09.2025 - 18:07

Guido Ruzzante

Si è spento all’età di 86 anni Guido Ruzzante, fondatore e anima della Ruzzante Edilizia, storica impresa padovana attiva dal 1969. I funerali si sono svolti nel pomeriggio di lunedì 1° settembre presso la chiesa di San Giuseppe, alla presenza di una folla commossa composta da amici, ex collaboratori e numerosi rappresentanti del mondo economico locale. La sua impresa, nata da una visione chiara e una forte determinazione, è divenuta in pochi anni un punto di riferimento nel settore dei pavimenti e rivestimenti. Sotto la guida di Ruzzante, l’azienda ha partecipato a interventi di rilievo come il restauro della Basilica del Carmine, la ristrutturazione del Liviano e del Tribunale Nuovo di Padova, fino a opere importanti fuori città, come i palazzi Telecom di Mestre e il depuratore di Trieste. A ricordarlo è anche Confesercenti Padova, che in una nota lo definisce «un imprenditore capace di coniugare tradizione e innovazione, affrontando con visione e coraggio le trasformazioni del mercato». L’associazione sottolinea come la sua figura abbia rappresentato «non solo un protagonista del settore edilizio, ma anche un riferimento per l’intero mondo produttivo padovano». L’azienda, oggi guidata dai figli, continua a portare avanti il suo insegnamento. «Il suo esempio rimane vivo», prosegue Confesercenti, «nella capacità di coniugare futuro e radici, mettendo sempre le persone al centro, prima ancora del profitto».

Si è spento all’età di 86 anni Guido Ruzzante, fondatore e anima della Ruzzante Edilizia, storica impresa padovana attiva dal 1969. I funerali si sono svolti nel pomeriggio di lunedì 1° settembre presso la chiesa di San Giuseppe, alla presenza di una folla commossa composta da amici, ex collaboratori e numerosi rappresentanti del mondo economico locale.

La sua impresa, nata da una visione chiara e una forte determinazione, è divenuta in pochi anni un punto di riferimento nel settore dei pavimenti e rivestimenti. Sotto la guida di Ruzzante, l’azienda ha partecipato a interventi di rilievo come il restauro della Basilica del Carmine, la ristrutturazione del Liviano e del Tribunale Nuovo di Padova, fino a opere importanti fuori città, come i palazzi Telecom di Mestre e il depuratore di Trieste.

A ricordarlo è anche Confesercenti Padova, che in una nota lo definisce «un imprenditore capace di coniugare tradizione e innovazione, affrontando con visione e coraggio le trasformazioni del mercato». L’associazione sottolinea come la sua figura abbia rappresentato «non solo un protagonista del settore edilizio, ma anche un riferimento per l’intero mondo produttivo padovano».

L’azienda, oggi guidata dai figli, continua a portare avanti il suo insegnamento. «Il suo esempio rimane vivo», prosegue Confesercenti, «nella capacità di coniugare futuro e radici, mettendo sempre le persone al centro, prima ancora del profitto».