Rapina al bancomat con spray urticante: arrestato 41enne in fuga a Resana

Aggredisce una donna, colpisce anche il marito e tenta la fuga nei campi

Stefano Gabbiano

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03.09.2025 - 13:27

Arrestato 26enne per furto e aggressione all’Arcella: bloccato dalla Polizia di Stato

Le forze dell'ordine al lavoro

Un pomeriggio di paura a Resana, dove un uomo di 41 anni, di origini albanesi e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto con l'accusa di rapina aggravata. L’episodio si è verificato in via Castellana: la vittima, una donna di 50 anni del posto, era appena uscita da uno sportello bancomat quando l’aggressore l’ha colpita al volto, spruzzandole spray urticante e strappandole la borsa. Mentre cercava di fuggire a bordo di un ciclomotore, è intervenuto il marito della donna (43 anni), che ha tentato di fermarlo spingendolo a terra. Il rapinatore, però, ha reagito con violenza, colpendo l’uomo con un casco e riuscendo momentaneamente a dileguarsi a piedi nei campi circostanti. Le ricerche, partite immediatamente, hanno portato i militari a rintracciare l’uomo poco distante, in una zona rurale dove si era cambiato d’abito nel tentativo di passare inosservato. I carabinieri lo hanno bloccato e trovato in possesso di 100 euro, parte della refurtiva, restituiti poi alla vittima. Entrambi i coniugi sono stati trasportati all’ospedale di Castelfranco Veneto: le lesioni riportate sono state giudicate guaribili rispettivamente in 15 e 7 giorni. Il ciclomotore usato dall’aggressore è risultato rubato a luglio a un cittadino della zona. Ulteriori accertamenti investigativi hanno portato a collegare il 41enne ad altri due episodi analoghi avvenuti di recente a Resana e a Castello di Godego, sempre con vittime donne. Per questi casi sarà deferito separatamente.

Un pomeriggio di paura a Resana, dove un uomo di 41 anni, di origini albanesi e già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza dai Carabinieri della Compagnia di Castelfranco Veneto con l'accusa di rapina aggravata.

L’episodio si è verificato in via Castellana: la vittima, una donna di 50 anni del posto, era appena uscita da uno sportello bancomat quando l’aggressore l’ha colpita al volto, spruzzandole spray urticante e strappandole la borsa. Mentre cercava di fuggire a bordo di un ciclomotore, è intervenuto il marito della donna (43 anni), che ha tentato di fermarlo spingendolo a terra. Il rapinatore, però, ha reagito con violenza, colpendo l’uomo con un casco e riuscendo momentaneamente a dileguarsi a piedi nei campi circostanti.

Le ricerche, partite immediatamente, hanno portato i militari a rintracciare l’uomo poco distante, in una zona rurale dove si era cambiato d’abito nel tentativo di passare inosservato. I carabinieri lo hanno bloccato e trovato in possesso di 100 euro, parte della refurtiva, restituiti poi alla vittima.

Entrambi i coniugi sono stati trasportati all’ospedale di Castelfranco Veneto: le lesioni riportate sono state giudicate guaribili rispettivamente in 15 e 7 giorni. Il ciclomotore usato dall’aggressore è risultato rubato a luglio a un cittadino della zona.

Ulteriori accertamenti investigativi hanno portato a collegare il 41enne ad altri due episodi analoghi avvenuti di recente a Resana e a Castello di Godego, sempre con vittime donne. Per questi casi sarà deferito separatamente.