Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Sanità veneta

Dimessa dall’ospedale di Borgo Trento la bimba di Gaza curata per gravi problemi di salute

La piccola, otto anni, era arrivata il 14 agosto e ha seguito un percorso di cure complesse tra neurologia e riabilitazione

Aggressioni nei Pronto Soccorso: allarme al Borgo Trento di Verona e richiesta di maggiore sicurezza

Ospedale Borgo Trento Verona

È tornata a casa la bambina di 8 anni proveniente da Gaza, ricoverata a metà agosto all’ospedale di Borgo Trento. La piccola era stata accolta nel reparto di Neuropsichiatria infantile, diretto dalla professoressa Francesca Darra, per una situazione delicata che richiedeva un’assistenza costante.

La giovane paziente, che sin dai primi giorni di vita aveva dovuto affrontare interventi complessi al cervello e che soffre di epilessia e difficoltà nello sviluppo del linguaggio e dei movimenti, presentava anche problemi di crescita, carenze alimentari e infezioni ricorrenti. Per questo, a Verona è stata sottoposta a una serie di esami approfonditi, visite specialistiche e cure mirate sia per la parte neurologica sia per il recupero nutrizionale e fisico.

«In queste due settimane – spiega la professoressa Darra – le condizioni della bambina sono migliorate, tanto da permettere la dimissione. La possibilità di tornare a casa rappresenta anche un passo importante per una vita più vicina alla normalità, insieme alla famiglia».

Il percorso, tuttavia, non è finito: la piccola dovrà continuare a essere seguita con controlli ambulatoriali periodici, indispensabili per monitorare l’evoluzione delle patologie congenite e garantire un sostegno riabilitativo costante.

Un caso che mette in luce, ancora una volta, la capacità di accoglienza e la professionalità della sanità veneta, che non si ferma davanti alle frontiere e offre assistenza anche a chi arriva da contesti di grande difficoltà.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione