Assassinio di Vincenza Saracino: avviato il processo in Venezuela

È iniziato a Caracas il processo a carico di Luigi Nasato, 33 anni, cittadino italo-venezuelano accusato dell’omicidio di Vincenza Saracino, la 50enne trovata morta il 2 luglio dello scorso anno a Treviso. La vicenda, che aveva scosso profondamente la comunità trevigiana, riguarda la dipendente di un sexy shop di Preganziol, gestito dal marito, la cui vita si è spezzata tragicamente dopo essere stata seguita in bicicletta dal presunto assassino.

Le immagini delle telecamere di sorveglianza avevano permesso agli inquirenti di identificare Nasato come principale sospettato. Ora toccherà alla giustizia venezuelana decidere il rinvio a giudizio per omicidio volontario. Nel frattempo, il giudice ha già respinto la richiesta di scarcerazione avanzata dalla difesa.

Ad aprile, la Corte Suprema di Caracas aveva detto no all’estradizione in Italia, in quanto non prevista dalla legge del Paese sudamericano, stabilendo così che il processo si svolga interamente in Venezuela.

La famiglia di Vincenza, insieme alla comunità di Preganziol e di tutto il Trevigiano, attende con apprensione l’evolversi del procedimento, nella speranza che venga fatta giustizia anche a migliaia di chilometri dal Veneto.