Furti nei bar e ristoranti di Casier, individuato il responsabile dopo mesi di indagini

I Carabinieri di Dosson di Casier hanno identificato un giovane albanese senza fissa dimora, già espulso da Treviso, autore di una serie di colpi ai danni di esercizi pubblici tra Casale sul Sile e Casier

Adamo Chiesa

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04.09.2025 - 15:40

Foto di repertorio

Si chiude il caso dei furti che da mesi preoccupavano i titolari di bar e ristoranti del Casier e dei comuni vicini. I Carabinieri della Stazione di Dosson di Casier, grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza e a un’indagine accurata sul territorio, sono riusciti a dare un volto al colpevole. Si tratta di M.K., 29 anni, albanese senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. Lo scorso 30 maggio era stato espulso dall’Italia tramite l’aeroporto di Treviso per irregolarità sul territorio nazionale. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la notte del 10 aprile M.K. aveva forzato una finestra della pizzeria “Pizzevia” a Casale sul Sile, portando via il fondo cassa di 330 euro. Successivamente, il 12 maggio, si sarebbe introdotto in tre locali di Casier – l’Osteria “Del Porto”, l’Osteria “Casa Mia” e il bar “Infinity” – trafugando rispettivamente 500, 100 e 400 euro. Il giovane è stato denunciato a piede libero per furto aggravato e continuato. Grazie al provvedimento di espulsione già eseguito, non potrà rientrare in Italia per i prossimi cinque anni. I Carabinieri invitano i cittadini a mantenere alta l’attenzione e a segnalare eventuali movimenti sospetti nei pressi dei locali pubblici.

Si tratta di M.K., 29 anni, albanese senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine. Lo scorso 30 maggio era stato espulso dall’Italia tramite l’aeroporto di Treviso per irregolarità sul territorio nazionale.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la notte del 10 aprile M.K. aveva forzato una finestra della pizzeria “Pizzevia” a Casale sul Sile, portando via il fondo cassa di 330 euro. Successivamente, il 12 maggio, si sarebbe introdotto in tre locali di Casier – l’Osteria “Del Porto”, l’Osteria “Casa Mia” e il bar “Infinity” – trafugando rispettivamente 500, 100 e 400 euro.

Il giovane è stato denunciato a piede libero per furto aggravato e continuato. Grazie al provvedimento di espulsione già eseguito, non potrà rientrare in Italia per i prossimi cinque anni. I Carabinieri invitano i cittadini a mantenere alta l’attenzione e a segnalare eventuali movimenti sospetti nei pressi dei locali pubblici.