Spoofing e bonifici falsi, denunciato a Rovigo un presunto truffatore di Caserta

Un truffatore italiano, residente in provincia di Caserta, è stato denunciato dai Carabinieri di Fiesso Umbertiano per una presunta truffa via sms, nota come spoofing, che ha preso di mira una cittadina locale. La vittima aveva ricevuto un messaggio apparentemente inviato dalla propria banca, che la informava di un bonifico da circa 5.000 euro in corso. Il messaggio invitava a contattare un numero telefonico per “verifiche”: dall’altra parte della linea si presentava un finto operatore bancario che convinceva la donna a effettuare un bonifico immediato di 1.600 euro su un conto indicato dal truffatore.

Fortunatamente, la donna si è accorta in tempo dell’inganno e si è rivolta ai Carabinieri di Fiesso Umbertiano, che hanno immediatamente avviato le indagini. Grazie alla collaborazione della banca e all’intervento della Procura della Repubblica di Rovigo, il denaro è stato bloccato con un sequestro preventivo sul conto del presunto truffatore.

Il Tribunale di Rovigo ha convalidato il sequestro, mentre il denunciato dovrà ora rispondere davanti alla giustizia: la responsabilità penale potrà essere accertata solo con una sentenza definitiva, rispettando la presunzione di innocenza.

Le autorità locali invitano la cittadinanza a prestare attenzione a messaggi e telefonate sospette, ricordando che la collaborazione tra cittadini e forze dell’ordine è fondamentale per prevenire questi raggiri, sempre più frequenti anche nel territorio rodigino.