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Paura a Marcesina, undicenne cade in mountain bike: soccorso dopo ore senza campo

Incidente sull’Altopiano di Asiago, decisiva la geolocalizzazione via WhatsApp per il recupero del ragazzo ferito

Paura a Marcesina, undicenne cade in mountain bike: soccorso dopo ore senza campo

Foto di repertorio

Momenti di tensione nel pomeriggio di giovedì sull’Altopiano di Asiago, dove un ragazzo di undici anni di Fabbrico, in provincia di Reggio Emilia, è rimasto vittima di un grave incidente in mountain bike. Durante una discesa su un sentiero sterrato, il giovane ha perso il controllo della bici a causa di una buca, riportando la frattura di una gamba e diverse escoriazioni.

La situazione si è complicata ulteriormente a causa della totale assenza di copertura telefonica nell’area: il padre del ragazzo, impossibilitato a contattare subito i soccorsi, si è visto costretto ad allontanarsi per cercare campo e lanciare l’allarme, con il rischio di far perdere le tracce precise della loro posizione.

Una squadra del Soccorso Alpino dell’Altopiano Sette Comuni è partita immediatamente alla ricerca, senza però riuscire a localizzare con precisione padre e figlio. Grazie a ripetuti tentativi di contatto e all’uso di WhatsApp, i tecnici sono infine riusciti a geolocalizzare i due lungo una strada sterrata, non segnata sulle mappe ufficiali, utilizzata per l’esbosco del legname.

Raggiunto il punto, il personale del soccorso ha prestato le prime cure al giovane, verificando nel contempo che un’ambulanza potesse raggiungere direttamente il luogo dell’incidente. Il ragazzo è stato quindi trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti, mentre la squadra ha accompagnato il padre al veicolo parcheggiato a Marcesina, recuperando anche le biciclette.

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