Bibione, bagnante settantenne trovato senza vita in mare

Un pomeriggio di mare a Bibione si è trasformato in tragedia venerdì 5 settembre, quando un uomo sulla settantina, originario del Friuli Venezia Giulia, è stato recuperato senza vita nelle acque antistanti il settore delle Terme.

Il corpo è stato notato al largo dai bagnini che hanno prontamente provveduto a riportarlo a riva, ma l’intervento dei medici del 118 non ha lasciato spazio a tentativi di salvataggio: l’uomo era già privo di vita.

La fase successiva si è rivelata complessa. Per ore non si è riusciti a risalire all’identità del bagnante, di cui si conoscevano soltanto l’orologio al polso e il costume scuro indossato al momento dell’immersione. La polizia locale di San Michele al Tagliamento ha passato al setaccio l’arenile in corrispondenza della torretta 17 bis alla ricerca degli effetti personali.

Solo con il progressivo svuotarsi della spiaggia, gli agenti hanno individuato un piccolo mucchio di abiti, scarpe e documenti: il dettaglio che ha permesso di dare un nome alla persona deceduta e di avvisarne i familiari, anche tramite la collaborazione con altre forze dell’ordine.

Come previsto dalla procedura, la procura è stata informata del decesso e della messa a disposizione della salma.