Montebelluna piange Franco Bressan: addio a una colonna del rugby e della vita di comunità

Una notizia che ha scosso il mondo del rugby trevigiano e la comunità di Montebelluna: Franco Bressan, ex rugbista, è stato trovato privo di vita nella sua abitazione di Stabie di Lentiai, dove si era trasferito da qualche tempo. Aveva 63 anni.

Figura molto conosciuta, Bressan aveva iniziato la carriera nel credito all’epoca del Credito Italiano, per poi diventare quadro di Unicredit a Montebelluna. Ma il suo nome è legato indissolubilmente anche al rugby: indossò la maglia del Montebelluna durante gli anni gloriosi della promozione in Serie B sotto la guida del leggendario Giorgio Sbrocco, e successivamente quella della Tarvisium, con cui militò nella massima serie, l’A1.

Nel mondo ovale era semplicemente "Bressy": un atleta generoso e combattivo, ricordato per il carisma naturale e la passione che metteva in campo. Pur non avendo un fisico da gigante, ricopriva con determinazione il ruolo di seconda linea, nel cuore della mischia, e divenne celebre per aver segnato la “meta della bandiera” della Tarvisium nel primo storico derby con il Benetton Treviso, giocato in maglia rossa.