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Fuga al posto di blocco
08.09.2025 - 19:10
Foto di repertorio
Paura nella notte tra sabato e domenica nella periferia sud di Verona, dove la Polizia Locale ha arrestato un 30enne dopo un lungo inseguimento, partito quando l'uomo ha ignorato l'alt di un posto di blocco. L’operazione era stata organizzata per prevenire incidenti del sabato sera, su disposizione del Comandante Altamura.
Il 30enne, alla guida di una Golf, ha cominciato a zigzagare in maniera pericolosa e, quando gli agenti hanno tentato di fermarlo, ha accelerato riprendendo la fuga a velocità molto elevate. Durante l’inseguimento ha percorso strade in contromano, ignorato precedenze e attraversato cinque semafori rossi. In Strada La Rizza, in una zona residenziale con limite di 30 km/h, l’auto ha toccato i 155 km/h, mettendo a rischio pedoni e altri automobilisti.
La corsa si è conclusa quando la Golf ha urtato una Opel Corsa parcheggiata. Il conducente è sceso tentando la fuga a piedi, ma è stato subito bloccato dagli agenti. Un passeggero non ancora identificato, invece, si è dileguato facendo perdere le proprie tracce.
Al Comando di Polizia, l’uomo è risultato positivo all’alcoltest e, durante la perquisizione, è stato trovato in possesso di un coltello multiuso e di un secondo coltello nascosto nella cover del cellulare, con lama di 11 centimetri.
Arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, è stato processato per direttissima questa mattina e condannato a sei mesi di reclusione con pena sospesa. Oltre alla denuncia per guida in stato di ebbrezza, dovrà rispondere delle numerose infrazioni commesse durante la fuga, per un totale di oltre settemila euro, che saranno notificate anche al proprietario dell’auto per incauto affidamento del veicolo.
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