Il calcio trevigiano piange "Toni" Donadel, storico dirigente della Pievigina

l mondo del calcio trevigiano è in lutto per la scomparsa di Antonio “Toni” Donadel, storico direttore sportivo della Pievigina Calcio, venuto a mancare all’età di 80 anni. Figura di riferimento per la comunità sportiva locale, Donadel lascia un’eredità fatta di passione, lungimiranza e un impegno instancabile che ha contribuito a far crescere il calcio della zona.

Titolare di una nota carrozzeria a Barbisano, Toni aveva iniziato la sua avventura nel calcio nel 1960, come calciatore nel campo parrocchiale del Careni, per poi dedicarsi alla carriera dirigenziale con risultati che ancora oggi restano impressi nella memoria degli appassionati. La sua gestione portò la Pievigina alla storica promozione in Serie C2 nella stagione 1981/1982, un traguardo raggiunto grazie anche all’ingaggio di giocatori del calibro di Hubner, Seno, Nardi e Fantinato, veri protagonisti di quegli anni gloriosi.

Uno dei momenti più alti della sua esperienza da dirigente fu la vittoria della Coppa Italia dilettanti nel 2001/2002, un successo che rappresentò l’ultimo grande trionfo della sua carriera sportiva.

Al di fuori del campo, Donadel era un uomo di famiglia, legatissimo alla moglie Carmela, al figlio Domenico e alla sua famiglia allargata, sempre pronto a dedicarsi con gentilezza e disponibilità a chiunque lo conoscesse.

Domani, mercoledì 10 settembre, alle ore 15.30, nella chiesa parrocchiale di Barbisano si terrà l’ultimo saluto. Seguirà la cremazione della salma.