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Cronaca
10.09.2025 - 12:00
Foto di repertorio
Una violenta tempesta si è abbattuta nella notte lungo la costa del Veneto orientale, causando allagamenti diffusi e seri disagi nelle località di Bibione, Caorle ed Eraclea. Tra le 2 e le 6 del mattino sono caduti tra 100 e 150 millimetri di pioggia, trasformando strade e proprietà private in vere e proprie piscine d’acqua.
Bibione, in particolare, è stata colpita da un evento meteorologico eccezionale: vaste aree, dal centro fino alle zone di Lido del Sole e Terme, risultano allagate, compromettendo attività commerciali, strutture alberghiere, garage e seminterrati. Gli interventi di emergenza sono oltre sessanta, con vigili del fuoco, protezione civile e polizia locale impegnati senza sosta per gestire la situazione.
Il sindaco di San Michele al Tagliamento ha raccomandato alla popolazione di evitare gli spostamenti nelle ore più critiche, soprattutto nelle vicinanze di corsi d’acqua e locali interrati, mentre la Protezione Civile ha lanciato l’allerta gialla fino alle 20 di questa sera per possibili nuovi temporali intensi e mareggiate lungo la costa.
Il presidente della Regione Luca Zaia ha espresso gratitudine agli operatori impegnati nei soccorsi e ha invitato la cittadinanza a mantenere alta la vigilanza, ricordando che il maltempo persisterà almeno fino alla serata di oggi, con particolare intensità nelle aree prealpine e della pianura nordorientale.
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