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Cronaca
11.09.2025 - 10:35
Le forze dell'ordine al lavoro
Nella serata del 4 settembre, i Carabinieri della Compagnia di San Donà di Piave hanno arrestato due stranieri, un 55enne e un 42enne, con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione rientra in un servizio mirato alla prevenzione e repressione dello spaccio di droga, condotto dalle forze dell’ordine nel territorio.
La scoperta delle sostanze stupefacenti
L’arresto è scattato quando i militari hanno notato il 55enne, a bordo della sua auto, aggirarsi in modo sospetto. Alla vista dei Carabinieri, l’uomo ha manifestato un evidente comportamento nervoso, suscitando il sospetto degli agenti che hanno deciso di procedere con un controllo di polizia. La perquisizione personale e veicolare ha dato esito positivo: gli agenti hanno rinvenuto 1,19 grammi di cocaina, suddivisi in tre involucri, 1,60 grammi di marijuana e una somma di 160 euro in contante, probabile provento dell’attività illecita.
L’intervento e la perquisizione domiciliare
Successivamente, i Carabinieri hanno esteso la perquisizione all’abitazione dell’uomo, situata nelle vicinanze. Durante l’operazione, nel garage di pertinenza, è stato sorpreso il 42enne straniero, che, alla vista dei militari, ha tentato invano di fuggire, ma è stato prontamente bloccato. La perquisizione domiciliare ha rivelato un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti: 104,45 grammi di cocaina, 0,31 grammi di marijuana, oltre a 3 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento delle sostanze, 7 telefoni cellulari, arnesi da taglio e un manoscritto contenente un “prezzario” della droga e numeri telefonici di presunti acquirenti. Tutto il materiale è stato sequestrato.
Il giudizio e le misure cautelari
Dopo l’udienza di convalida, celebrata il 6 settembre, entrambi gli arrestati sono stati sottoposti alla misura cautelare della custodia in carcere.
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