Operazione “SecureLake 2025” della Guardia di Finanza: bilancio dell’estate sul Lago di Garda

Si è conclusa con successo l’operazione “SecureLake 2025” della Guardia di Finanza, un’azione di polizia avviata nel corso dell’estate 2025 sui laghi del nord-ovest Italia, con particolare attenzione al Lago di Garda. L’iniziativa ha visto l’impiego delle unità navali della Sezione Operativa Navale Lago di Garda di Salò, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza nelle acque interne e sensibilizzare gli utenti sulla corretta fruizione del lago.

Durante i mesi estivi, sono stati effettuati 148 controlli di polizia lacuale nel bacino del Benaco, di cui ben 84 irregolari, con l’applicazione di sanzioni per un totale di circa 53 mila euro. Tra le irregolarità più frequenti emerse, si sono riscontrati numerosi casi di mancata conoscenza delle normative di sicurezza sulla navigazione, tra cui l’utilizzo pericoloso delle imbarcazioni sotto costa, la mancanza dei documenti di bordo e l’assenza dei mezzi di salvataggio. Un altro fenomeno preoccupante è stato l’aumento dei casi di superamento dei limiti di velocità, in particolare da parte di utenti che utilizzavano moto d’acqua, mettendo a rischio la sicurezza collettiva.

L’operazione ha visto anche un impegno significativo nella sorveglianza preventiva: le unità navali hanno controllato che le imbarcazioni fossero dotate di tutti i dispositivi di sicurezza prescritti. Un’attività che ha portato all’assegnazione di numerosi “bollini blu” ai diportisti che hanno rispettato tutte le normative di sicurezza. Questi bollini, infatti, certificano che le imbarcazioni sono in regola con le dotazioni di sicurezza, dando così un’ulteriore garanzia agli utenti del lago.

Non solo sanzioni: la Guardia di Finanza ha effettuato anche 4 interventi di soccorso durante l’estate, che hanno permesso di salvare complessivamente 11 persone, confermando ancora una volta il ruolo fondamentale della polizia nautica nel garantire la sicurezza delle persone che frequentano il lago.