Cocaina nascosta nel furgone aziendale: arrestati a Rovigo due uomini, uno era già stato espulso

Un controllo stradale di routine si è trasformato in un’operazione antidroga di peso: la Squadra Mobile della Questura di Rovigo ha arrestato due uomini, uno italiano e uno albanese, trovati in possesso di oltre due etti di cocaina. La droga era abilmente occultata a bordo di un furgone aziendale a noleggio, celata sopra la cassetta del pronto soccorso del mezzo.

Il blitz è scattato nei giorni scorsi nel quartiere Tassina. A bordo del mezzo – dotato di braccio meccanico estensibile – i due soggetti, un 35enne di nazionalità albanese e un 50enne italiano, entrambi residenti nel rodigino, si sono mostrati nervosi e insofferenti al controllo, attirando così l’attenzione degli agenti.

Durante la perquisizione del veicolo, dietro il sedile passeggero, è stato scoperto un voluminoso involucro avvolto nel cellophane: conteneva 233 grammi di cocaina. Il quantitativo e le modalità di occultamento lasciano pochi dubbi sulla destinazione allo spaccio.

Gli uomini sono stati arrestati in flagranza per detenzione e trasporto illecito di sostanze stupefacenti. L’arresto è stato convalidato dal Giudice per le Indagini Preliminari su richiesta della Procura.