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Cronaca
17.09.2025 - 09:36
Foto di repertorio
La Questura di Treviso ha disposto il rimpatrio di un giovane pakistano di 27 anni, ritenuto responsabile di numerosi furti e atti vandalici sul territorio provinciale. L’uomo, in attesa di una decisione sulla sua domanda di protezione internazionale, viveva per strada in condizioni precarie, ma la sua permanenza è stata segnata da una lunga serie di episodi criminali che hanno destato preoccupazione nella comunità.
Tra i reati contestati figurano furti ripetuti e il danneggiamento di diverse automobili parcheggiate nel centro cittadino. Le ripetute denunce e i precedenti penali non hanno permesso al 27enne di proseguire il suo percorso di regolarizzazione.
Giovedì scorso, a seguito del rigetto definitivo della sua istanza di protezione, l’uomo è stato preso in carico dall’Ufficio Immigrazione e trasferito al Centro di Permanenza per i Rimpatri (Cpr) di Gradisca d’Isonzo, sancendo così la sua espulsione dal territorio italiano.
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