Schio: l'appuntamento online si trasforma in rapina, aggredito 40enne

I due aggressori bloccati poco dopo l'episodio

Stefano Gabbiano

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18.09.2025 - 11:30

Schio: l'appuntamento online si trasforma in rapina, aggredito 40enne

Foto di repertorio

Un incontro che avrebbe dovuto essere di routine si è trasformato in un incubo per un uomo di 40 anni, vittima di una rapina e di un’aggressione nel cuore della notte. Due giovani sono stati denunciati per rapina aggravata, lesioni personali e falsa attestazione sull’identità, dopo essere stati identificati dai Carabinieri. La vicenda si è svolta intorno alle 2 di mercoledì, quando il 40enne, residente fuori provincia, aveva concordato un incontro con un giovane tramite una piattaforma di messaggistica. Arrivato nel parcheggio adiacente al piazzale Divisione Aqui di Schio, l'uomo è stato avvicinato dal giovane, con il quale non si era mai incontrato prima. Subito dopo, è intervenuto un secondo individuo, parzialmente travisato con un cappuccio, che ha aggredito la vittima, sottraendole il portafoglio e il telefono cellulare prima di fuggire a piedi. L'intervento tempestivo delle pattuglie dei Carabinieri ha permesso di rintracciare i due sospettati a distanza di un’ora dal crimine. Durante il controllo, i giovani, privi di documenti, hanno fornito false generalità, ma gli accertamenti hanno rapidamente rivelato la loro identità. Inoltre, i militari hanno rinvenuto il portafoglio e il telefono cellulare rubati, abbandonati in via Romana Rompato, in stato di abbandono. La vittima, che ha riportato ferite guaribili in 5 giorni, ha collaborato pienamente con le autorità per ricostruire l’accaduto. L’indagine è ancora in corso per verificare ulteriori dettagli legati al reato. Nel frattempo, i due giovani si trovano ora sotto accusa per i gravi reati di rapina e lesioni.

Un incontro che avrebbe dovuto essere di routine si è trasformato in un incubo per un uomo di 40 anni, vittima di una rapina e di un’aggressione nel cuore della notte. Due giovani sono stati denunciati per rapina aggravata, lesioni personali e falsa attestazione sull’identità, dopo essere stati identificati dai Carabinieri.

La vicenda si è svolta intorno alle 2 di mercoledì, quando il 40enne, residente fuori provincia, aveva concordato un incontro con un giovane tramite una piattaforma di messaggistica. Arrivato nel parcheggio adiacente al piazzale Divisione Aqui di Schio, l'uomo è stato avvicinato dal giovane, con il quale non si era mai incontrato prima. Subito dopo, è intervenuto un secondo individuo, parzialmente travisato con un cappuccio, che ha aggredito la vittima, sottraendole il portafoglio e il telefono cellulare prima di fuggire a piedi.

L'intervento tempestivo delle pattuglie dei Carabinieri ha permesso di rintracciare i due sospettati a distanza di un’ora dal crimine. Durante il controllo, i giovani, privi di documenti, hanno fornito false generalità, ma gli accertamenti hanno rapidamente rivelato la loro identità. Inoltre, i militari hanno rinvenuto il portafoglio e il telefono cellulare rubati, abbandonati in via Romana Rompato, in stato di abbandono.

La vittima, che ha riportato ferite guaribili in 5 giorni, ha collaborato pienamente con le autorità per ricostruire l’accaduto. L’indagine è ancora in corso per verificare ulteriori dettagli legati al reato. Nel frattempo, i due giovani si trovano ora sotto accusa per i gravi reati di rapina e lesioni.