Aggressione alla caserma di Castelmassa, marocchino arrestato dai Carabinieri per resistenza

Un uomo di 57 anni di Castelnovo Bariano, in evidente stato di ubriachezza, ha insultato e colpito i militari davanti alla stazione dei Carabinieri, causando danni all’interno dell'edificio

Adamo Chiesa

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18.09.2025 - 16:46

Foto di repertorio

Momenti di tensione nella serata di ieri davanti alla caserma dei Carabinieri di Castelmassa, dove un uomo di 57 anni di origine marocchina, residente a Castelnovo Bariano, ha dato in escandescenze contro i militari. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, già impegnati in altre operazioni di polizia, l’uomo, visibilmente ubriaco, sostava davanti all’ingresso della caserma inveendo contro i militari con insulti e minacce. Quando i Carabinieri hanno cercato di calmarlo e di farlo allontanare, l’uomo li ha aggrediti: li ha afferrati, strattonati e colpiti con calci e pugni. Bloccato e arrestato sul posto per resistenza a pubblico ufficiale, il nordafricano ha continuato a creare problemi anche in camera di sicurezza, danneggiando suppellettili e rifiutandosi di sottoporsi al fotosegnalamento, sempre accompagnando le azioni con minacce verbali. Questa mattina il Tribunale di Rovigo ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora a Castelmassa, misura cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Rovigo.

Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, già impegnati in altre operazioni di polizia, l’uomo, visibilmente ubriaco, sostava davanti all’ingresso della caserma inveendo contro i militari con insulti e minacce. Quando i Carabinieri hanno cercato di calmarlo e di farlo allontanare, l’uomo li ha aggrediti: li ha afferrati, strattonati e colpiti con calci e pugni.

Bloccato e arrestato sul posto per resistenza a pubblico ufficiale, il nordafricano ha continuato a creare problemi anche in camera di sicurezza, danneggiando suppellettili e rifiutandosi di sottoporsi al fotosegnalamento, sempre accompagnando le azioni con minacce verbali.

Questa mattina il Tribunale di Rovigo ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di dimora a Castelmassa, misura cautelare richiesta dalla Procura della Repubblica di Rovigo.