Chikungunya, il sindaco di Garda respinge gli allarmi e difende il turismo locale contro le notizie allarmistiche

Davide Bendinelli e il presidente degli albergatori assicurano che non esiste alcuna epidemia sul territorio, mentre le misure di prevenzione proseguono per tutelare residenti e turisti

Adamo Chiesa

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18.09.2025 - 18:10

Il Sindaco di Garda, Davide Bendinelli

“Siamo stanchi di questo terrorismo mediatico che ogni anno cerca un pretesto per danneggiare la nostra immagine”. A parlare è il sindaco di Garda, Davide Bendinelli, che insieme al presidente degli Albergatori Luigi Zermini ha voluto chiarire la situazione riguardo alla presunta diffusione della Chikungunya sul Lago di Garda, segnalata nei giorni scorsi da alcuni media tedeschi. “Non esiste alcuna epidemia sul nostro territorio – sottolinea Bendinelli – e le notizie che stanno circolando gonfiano un problema che in realtà non c’è. L’obiettivo, a quanto pare, è danneggiare la nostra offerta turistica”. Il primo cittadino assicura che, al contrario, a Garda sono state messe in campo tutte le misure preventive necessarie. “Siamo stati il primo comune del lago a procedere con una disinfestazione preventiva. Abbiamo anche ridotto l’irrigazione dei parchi e tolto tutti i sottovasi dai fiori in tutto il paese per evitare ristagni d’acqua. Il nostro paese può apparire un po’ meno decorato, ma è sicuro”. Anche Luigi Zermini, presidente degli albergatori, conferma l’impegno del settore turistico: “Lavoriamo da sempre insieme alle istituzioni per garantire sicurezza, qualità e accoglienza. Non accettiamo che la nostra reputazione venga minata da notizie false”. Bendinelli rivolge poi un messaggio diretto alla stampa tedesca seria: “Problemi reali non ce ne sono. Sarebbe bene fermare questo mercato delle fake news, che rischia solo di sabotare il lavoro di chi ogni giorno lavora per ospitare al meglio turisti e visitatori sul Lago di Garda”.

“Non esiste alcuna epidemia sul nostro territorio – sottolinea Bendinelli – e le notizie che stanno circolando gonfiano un problema che in realtà non c’è. L’obiettivo, a quanto pare, è danneggiare la nostra offerta turistica”.

Il primo cittadino assicura che, al contrario, a Garda sono state messe in campo tutte le misure preventive necessarie. “Siamo stati il primo comune del lago a procedere con una disinfestazione preventiva. Abbiamo anche ridotto l’irrigazione dei parchi e tolto tutti i sottovasi dai fiori in tutto il paese per evitare ristagni d’acqua. Il nostro paese può apparire un po’ meno decorato, ma è sicuro”.

Anche Luigi Zermini, presidente degli albergatori, conferma l’impegno del settore turistico: “Lavoriamo da sempre insieme alle istituzioni per garantire sicurezza, qualità e accoglienza. Non accettiamo che la nostra reputazione venga minata da notizie false”.

Bendinelli rivolge poi un messaggio diretto alla stampa tedesca seria: “Problemi reali non ce ne sono. Sarebbe bene fermare questo mercato delle fake news, che rischia solo di sabotare il lavoro di chi ogni giorno lavora per ospitare al meglio turisti e visitatori sul Lago di Garda”.