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Cadavere scoperto in un cantiere alla Bertesinella: vittima un 36enne del condominio in ristrutturazione

Indagini in corso per chiarire le cause della morte di Carlos Turra, rinvenuto con ferite evidenti

Cadavere scoperto in un cantiere alla Bertesinella: vittima un 36enne del condominio in ristrutturazione

Foto di repertorio

Nella mattinata di giovedì 18 settembre, gli operai impegnati nei lavori di ristrutturazione in un cantiere situato in via Guido Rossa 22, quartiere Bertesinella a Vicenza, hanno fatto una macabra scoperta: il corpo senza vita di un uomo. Si tratta di Carlos Turra, 36 anni, residente al primo piano dello stabile oggetto di lavori.

Il corpo della vittima presentava ferite alle braccia e alla testa, e nell’appartamento sono state rilevate tracce di sangue. Per questi motivi, la Procura ha disposto l’autopsia, che sarà fondamentale per ricostruire le circostanze esatte della morte. La madre di Turra ha espresso dubbi sulla natura naturale del decesso.

Sul posto sono intervenuti prontamente gli agenti di Polizia, la Polizia scientifica, la Squadra mobile e il medico legale, coordinati dal Pubblico Ministero Giovanni Pipeschi. Al momento, gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, dall’omicidio al gesto estremo o a un possibile incidente.

Nel corso delle indagini è stato sentito un altro uomo, presente nell’appartamento e che avrebbe affermato di aver preso in affitto una stanza da Turra, ma di non avere sue notizie recenti.

Il 36enne era noto alle forze dell’ordine per una condanna a marzo scorso per rapina aggravata, commessa nel 2019 ai danni di un soldato statunitense a Vicenza.

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