Prato della Valle sotto inchiesta: cinque indagati per la ruota panoramica senza permessi

Nel settembre del 2022, l'imponente ruota panoramica che ha colorato per tre giorni Prato della Valle, una delle piazze più iconiche d’Europa, non ha solo attirato migliaia di visitatori e fan del celebre spritz, ma anche l'attenzione della magistratura. A distanza di tre anni, il progetto, che ha suscitato polemiche politiche e critiche cittadine, si trasforma in un caso legale di rilevanza nazionale: cinque persone sono sotto inchiesta per violazioni legate alla tutela del patrimonio storico.

Tre dirigenti comunali e due organizzatori dell’evento sono accusati di aver installato senza autorizzazioni una struttura che, pur non arrecando danni diretti, avrebbe potuto minacciare la preservazione paesaggistica di uno dei luoghi più preziosi di Padova. La ruota, realizzata a fini promozionali per un noto marchio di bevande alcoliche, è stata montata nonostante un parere negativo informale della Soprintendenza, che non è mai stato formalizzato in un atto scritto. Di conseguenza, l’autorizzazione ministeriale necessaria per l’intervento su un bene vincolato non è mai stata richiesta né concessa.

Le indagini hanno portato alla luce una violazione del Codice dei Beni Culturali, che impone rigorose norme per tutelare i luoghi storici da ogni forma di alterazione. La ruota panoramica non ha causato danni strutturali evidenti, ma l’installazione avrebbe potuto compromettere la bellezza storica del sito, interferendo anche con l'antico canale Alicorno, che scorre sotto la piazza.