Controlli straordinari del territorio nel fine settimana hanno portato a due denunce da parte dei Carabinieri della Stazione di Monselice, impegnati in un’operazione mirata alla prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio. L’attività si è svolta nel comune e ha visto l’intervento rapido e risolutivo dei militari in due distinti episodi.
Nel primo caso, un 46enne residente nel torinese, già noto alle forze dell’ordine, è stato fermato in flagranza in via Cavallotti, dove era stato segnalato un furto in abitazione. L’uomo, bloccato a pochi metri dal luogo del reato, aveva ancora con sé una aspirapolvere appena sottratta dal cortile di un’abitazione privata, poi prontamente restituita al legittimo proprietario. Per lui è scattata la denuncia per furto aggravato.
Nel secondo episodio, un 54enne della Bassa Padovana, anch’egli già noto agli inquirenti, è stato fermato in piazza Ossicella, a bordo di un’auto in sosta. L’atteggiamento sospetto dell’uomo ha insospettito i militari, che hanno proceduto a un controllo. Durante l’ispezione, è stato rinvenuto un coltello a serramanico lungo 20 cm (di cui 9 cm di lama), nascosto all’interno della portiera del veicolo. L’arma è stata sequestrata e l’uomo è stato denunciato per porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.
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