Padova, altera la targa dell’auto per eludere i controlli: denunciato un 43enne

I carabinieri lo fermano alla rotonda di via Rismondo. Le targhe erano modificate con vernice. Sequestro e fermo del veicolo

Alessia Scarpa

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29.09.2025 - 14:32

Padova, altera la targa dell’auto per eludere i controlli: denunciato un 43enne

Foto di repertorio

Ha tentato di ingannare i controlli stradali con una targa contraffatta, ma il trucco è stato scoperto. I carabinieri del N.O.R.M. – sezione radiomobile della compagnia di Padova hanno denunciato in stato di libertà un 43enne dell’Est Europa, domiciliato in città e già noto alle forze dell’ordine, per il reato di falsità materiale commessa da privato. I fatti si sono verificati nel tardo pomeriggio di sabato scorso, nei pressi della rotonda di via Rismondo, in direzione della stazione ferroviaria. I militari, durante un servizio di pattuglia, sono stati insospettiti dalla strana sequenza alfanumerica della targa posteriore di un’autovettura in transito. Una volta fermato il veicolo, il controllo ha rivelato l’inganno: le lettere e i numeri della targa erano stati modificati artigianalmente, in parte con vernice, in parte con abrasioni, al fine di renderla diversa dall’originale e non riconducibile al modello reale dell’auto. Le targhe contraffatte sono state sequestrate, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. L’uomo alla guida ha cercato di giustificarsi con spiegazioni poco credibili, senza però convincere i militari. È stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria, a cui dovrà rispondere per i fatti contestati.

Ha tentato di ingannare i controlli stradali con una targa contraffatta, ma il trucco è stato scoperto. I carabinieri del N.O.R.M. – sezione radiomobile della compagnia di Padova hanno denunciato in stato di libertà un 43enne dell’Est Europa, domiciliato in città e già noto alle forze dell’ordine, per il reato di falsità materiale commessa da privato.

I fatti si sono verificati nel tardo pomeriggio di sabato scorso, nei pressi della rotonda di via Rismondo, in direzione della stazione ferroviaria. I militari, durante un servizio di pattuglia, sono stati insospettiti dalla strana sequenza alfanumerica della targa posteriore di un’autovettura in transito. Una volta fermato il veicolo, il controllo ha rivelato l’inganno: le lettere e i numeri della targa erano stati modificati artigianalmente, in parte con vernice, in parte con abrasioni, al fine di renderla diversa dall’originale e non riconducibile al modello reale dell’auto.

Le targhe contraffatte sono state sequestrate, mentre il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo. L’uomo alla guida ha cercato di giustificarsi con spiegazioni poco credibili, senza però convincere i militari. È stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria, a cui dovrà rispondere per i fatti contestati.