È morto Renato Casaro, maestro delle locandine che hanno fatto la storia del cinema mondiale

Si è spento nella notte all’ospedale di Treviso Renato Casaro, uno dei più grandi e influenti illustratori italiani di manifesti cinematografici, a pochi giorni dal suo 90° compleanno. Ricoverato da alcuni giorni per una broncopolmonite, Casaro lascia un’eredità artistica straordinaria, con migliaia di locandine che hanno segnato la storia del cinema mondiale.

Nato a Treviso nel 1935, Casaro ha collaborato con alcuni tra i più grandi registi e produttori internazionali, tra cui Sergio Leone, Francis Ford Coppola, Quentin Tarantino, Franco Zeffirelli e Luc Besson. Le sue opere, realizzate per film iconici come C'era una volta in America, Il mio nome è Nessuno, Blade Runner e Kill Bill, sono diventate veri e propri capolavori visivi, simboli di un’epoca d’oro del cinema e del suo marketing.

Amato e stimato in tutto il mondo, Casaro ha portato l’arte del manifesto cinematografico a nuovi livelli, combinando tecnica pittorica e capacità narrativa, creando immagini potenti e indimenticabili che ancora oggi influenzano la grafica del cinema contemporaneo.

“Con la scomparsa di Renato Casaro perdiamo non solo un artista eccezionale, ma anche un testimone della grande tradizione italiana nel mondo del cinema e della comunicazione visiva”, commentano da Treviso, sua città natale, dove verranno organizzati i prossimi funerali.