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Cronaca
01.10.2025 - 15:51
Carabinieri
Una rissa violenta, scoppiata nelle vie del centro di Legnago e culminata con l’uso di una katana, ha portato alla denuncia di quattro giovani di origine marocchina, identificati e segnalati alla Procura della Repubblica di Verona con l'accusa di rissa aggravata e detenzione illegale di arma bianca.
I fatti risalgono alla sera del 21 settembre, quando – secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Compagnia di Legnago – un gruppo di giovani si sarebbe affrontato con calci, pugni e oggetti contundenti, tra cui una spada giapponese di notevoli dimensioni. Il violento scontro si è verificato nei pressi di un locale pubblico molto frequentato, generando il panico tra i presenti. I protagonisti della rissa si sarebbero poi dati alla fuga poco prima dell’arrivo delle forze dell’ordine, allertate dai residenti.
Le indagini avviate immediatamente hanno consentito di individuare un veicolo utilizzato per la fuga, risalendo così al proprietario e a un altro partecipante alla rissa. All’interno dell’auto è stata ritrovata proprio la katana utilizzata durante l’aggressione. Ulteriori riscontri sono arrivati anche dall’ospedale di Legnago, dove due giovani feriti si erano recati per farsi medicare, presentando ecchimosi e contusioni compatibili con una colluttazione.
Per tutti e quattro è scattata la denuncia in stato di libertà, mentre le forze dell’ordine stanno proseguendo le indagini per identificare eventuali altri coinvolti, che potrebbero provenire anche da fuori provincia. Resta ancora non chiarito il movente dello scontro, su cui gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.
“Un episodio di particolare gravità, non solo per la violenza mostrata, ma per la presenza di un’arma tanto pericolosa quanto inusuale in contesti urbani”, riferiscono fonti investigative.
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